انجمن راهنمایان محلی
Andrea Gi
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Un paio di sere fa ho avuto una pessima esperienza in questo ristorante, di cui ero cliente da tempo. Esperienza che tra l'altro mi ha creato grave imbarazzo con persone a cui tengo, visto che ho scelto io il locale per la serata.
In pratica, giovedì scorso ho organizzato una cena alla Pianta con alcuni amici. Tralasciando la qualità del cibo mediocre e peggiore rispetto alle volte precedenti, al momento di pagare il conto ci siamo accorti che il ristoratore ci aveva addebitato pietanze mai ordinate, tra cui alcuni antipasti per un valore complessivo di oltre 40 euro.
Siamo riusciti poi, non senza dover insistere, a farci rimborsare la differenza... la cosa davvero spiacevole è che il titolare, anziché scusarsi per l'evidente scorrettezza, mi ha invitato senza un minimo di ritegno a "non farmi più vedere" nel locale (cosa ridicola tra l'altro, essendo il locale pubblico).
Sono rimasto allibito... credo che questo comportamento (e mi assumo la responsabilità di quello che dico) sia profondamente disonesto e indegno di chi voglia svolgere questo mestiere con serietà ed etica professionale. Soprattutto nei confronti di un cliente di vecchia data.
Negare l'evidenza del tentativo di raggiro (perché tale è stato) facendo ricadere in modo grottesco su di noi, e su di me in particolare, la "colpa" dell'accaduto è stato atto vile e meschino: mi sono sentito beffato e preso in giro davanti ai miei amici. Sconsiglio vivamente a chiunque questo ristorante.
Il rispetto degli altri e l'etica negli affari sono la base stessa della convivenza civile e della conservazione sociale. Requisiti che in questo caso, e mi spiace dirlo, sono pesantemente venuti meno.
In pratica, giovedì scorso ho organizzato una cena alla Pianta con alcuni amici. Tralasciando la qualità del cibo mediocre e peggiore rispetto alle volte precedenti, al momento di pagare il conto ci siamo accorti che il ristoratore ci aveva addebitato pietanze mai ordinate, tra cui alcuni antipasti per un valore complessivo di oltre 40 euro.
Siamo riusciti poi, non senza dover insistere, a farci rimborsare la differenza... la cosa davvero spiacevole è che il titolare, anziché scusarsi per l'evidente scorrettezza, mi ha invitato senza un minimo di ritegno a "non farmi più vedere" nel locale (cosa ridicola tra l'altro, essendo il locale pubblico).
Sono rimasto allibito... credo che questo comportamento (e mi assumo la responsabilità di quello che dico) sia profondamente disonesto e indegno di chi voglia svolgere questo mestiere con serietà ed etica professionale. Soprattutto nei confronti di un cliente di vecchia data.
Negare l'evidenza del tentativo di raggiro (perché tale è stato) facendo ricadere in modo grottesco su di noi, e su di me in particolare, la "colpa" dell'accaduto è stato atto vile e meschino: mi sono sentito beffato e preso in giro davanti ai miei amici. Sconsiglio vivamente a chiunque questo ristorante.
Il rispetto degli altri e l'etica negli affari sono la base stessa della convivenza civile e della conservazione sociale. Requisiti che in questo caso, e mi spiace dirlo, sono pesantemente venuti meno.