اورژانس میرانو

Un grazie di cuore alla Dottoressa Penso che si è dimostrata attenta scrupolosa chiara ed esaustiva ma soprattutto ha dimostrato grande umanità e bontà d animo verso mio padre.
Le siamo riconoscenti

Buongiorno, voglio rimettere la mia esperienza di utilizzatore del servizio del Pronto Soccorso di Mirano. Giungo presso questo Pronto Soccorso dopo essere stato in Guardia Medica a Noale che dopo avermi sommariamente guardato in faccia, mi dice di andare in Pronto Soccorso. Ho un fortissimo mal di denti che mi fa pulsare tutta la testa. Arrivato in pronto soccorso, l'infermiere, per altro molto competente, gentile e comprensivo, che mi fa l'accettazione mi avvisa contestualmente che i tempi di attesa saranno lunghi e non quantificabili ( quasi scusandosi per la situazione), poichè vi sono solo due medici e, uno dei due, in caso di codice rosso esce anche sul territorio. Mi viene chiesto se voglio un'antidolorifico, spiego che ho già preso brufen, oki, tachipirina ma senza effetto; quindi mi viene spiegato che li in accettazione non possono darmi altri dolorifici, dal momento che anche loro hanno gli stessi che ho già preso io e che quindi, bisogna attendere di essere visto dal medico per qualcosa di più forte. Ho un codice bianco, come del resto è capibile ,considerando che la mia non è un 'urgenza che mi mette in pericolo di vita. In sala d'attesa sembrava di essere al mercato e questo non per incapacità del personale, ma per palese maleducazione dell'utenza che evidentemente aveva scambiato quel luogo per uno dei "peggiori bar di Caracas". Utenti che parlavano ad alta voce tra loro, e lamentandosi come anime erranti dei gironi danteschi. L'apoteosi è stata toccata in due momenti, quando è andata in scena la commedia drammatica "l'ammutinamento del codice bianco",ovvero quando una signora ( non merita la S maiuscola) affronta verbalmente la familiare di una ragazzina, anch'ella in codice bianco, asserendo che lei stava peggio della ragazzina perchè era in infortunio( na gamba xe pi grave de na freve) e quindi aveva delle tempistiche da rispettare; mi permetto di far notare che erano arrivate entrambe dopo di me e che, la ragazzina, stava almeno a vederla, peggio della donna infortunata. Tant'è che di li a poco, la ragazzina viene distesa in barella. I commenti scontati riguardo la sanità pubblica non si contano, come ovviamente il più scontato tra gli scontati " pago quindi pretendo" che ricorda moltissimo lo slogan di uno shampoo per capelli " Panten, perchè io valgo", ed il must " mejio el privato, pago e te cori" ... se te si in grado de pagarteo el ricovero... ah, per i più scaltri...l'assicurazione sanitaria paga entro i limiti fissati dalla polizza sottoscritta e poi ? la vecchia cara borsetta di mammà. Tutta questa caciara , di fatto, rifletteva quanto poco male stessero. Solitamente, se si sta male, si preferisce raccogliersi su se stessi, tendenzialmente isolarsi e stare in una sorta di religioso silenzio, proprio perchè da fastidio tutto. Ecco si, da fastidio tutto... ieri sera mi avete dato fastidio, non avete di certo aiutato la mia condizione con il vostro vociare stridulo ed inutile. I commenti erano talmente beceri che in più riprese mi sono chiesto se le persone li presenti con me usassero il mio stesso ossigeno. Quindi, cosa dire, mi vedo costretto a fare una triplice recensione. La prima, verso un servizio di Pronto Soccorso che pur tra mille difficoltà, ilarità generale e la voglia da parte di noi utenza di non ascoltare le informazioni che ci vengono esposte, continua nel silenzio e in un uso improprio dello stesso, a svolgerlo dignitosamente con le poche risorse che ha disposizione ; non mi sarei recato in pronto soccorso se in guardia medica avessero avuto la più piccola decenza di guardarmi in bocca, oltre che negli occhi per dirmi solamente di andare in pronto soccorso. La seconda è verso la guardia medica, mi scuso, servizio di continuità assistenziale si chiama ora... ma de chè... e la terza, va a noi utenza, a cui spetta la peggiore valutazione in termini di comprensione, educazione, rispetto. Quest'ultima è confermata dal fatto che le uniche recensioni che hanno dei "mi piace" sono quelle negative.

Io posso solo parlare bene, sono stati encomiabili, ho portato mia figlia che stava male e il personale si è dimostrato oculato attento, al punto che stava male mia figlia ma sono stati di gran supporto anche per me che ero uno straccio. Grande professionalità e grande cuore di coloro i quali noi abbiamo avuto a che fare. Grazie di tutto

La " signora" bionda con la coda all' accettazione dovrebbe cambiare mestiere o fare un corso base di educazione.

Mi sono recato per un brutto mal di schiena. Ho trovato un medico scrupoloso che mi ha visitato e prescritto una terapia che ha funzionato. Tempi di attesa accettabili.

Ho portato mio marito,dove era stato visitato dalla guardia medica che riscontrava un piccolo rumore ai polmoni, viene fatta la lastra e un prelievo di sangue, nessuna visita e mandato a casa senza nessuna terapia. La sera mi chiama la guardia medica per sentire come stava e racconto il fatto e pure lui rimane allibito da questa cosa. Mi hanno prescritto loro la terapia antibiotica e se continuava avere dolore al torace suggerivano di ritornare in pronto soccorso. Cosi decidiamo di andare e arrivati li il medico che due giorni prima aveva fatto i raggi tale Dottore Bertagin Alessandro inizia a inveire contro mio marito afetto da Covid e polmonite. A questo punto siamo andati via con la soddisfazione di porle una denuncia con danni fisici e morali . Vergogna pura. Alla faccia del rapporto medico paziente....!!!!!!!!
Evitate di Andare!!

Non rilevata una frattura ma soprattutto per loro dopo 3 gg sarei stata bene, non hanno dato indicazioni di tutore o altro, terzo mondo. Vi risparmio altri dettagli da brivido. Mi rivolgerò a chi di dovere, per il resto evitate più possibile!

Ho pensato molto se scrivere o no questa recensione, ma l'esperienza è stata così tremenda che preferisco condividerla, affinché non succeda ad altre persone. SE STATE MALE NON RIVOLGETEVI A QUESTO PRONTO SOCCORSO. Non entrerò nei dettagli, ma vi consiglio di scordarvi del giuramento di Ippocrate e di tutte le cose da sitcom americana sugli ospedali. Qui entrate e venite subito dimenticati, abbandonati. Pazzesco.